Per chi non lo sapesse Urbex sta per Urban Exploration, l’esplorazione di luoghi abbandonati. Nel corso di due diverse occasioni, il 9 maggio e il 14 giugno 2020, abbiamo esplorato un ospedale abbandonato situato in collina in prossimità del parco della Maddalena, in strada di San Vito Revigliasco.
Costruito tra il 1927 e il 1929, fu creato inizialmente come colonia estiva per orfani di guerra e mutilati. In seguito divenne un centro di convalescenza per infortunati Inail e infine, dal 1981 al 2007, il centro di rieducazione funzionale dell’Ospedale Maria Adelaide. Dal 2007 versa in stato di totale abbandono.
Per giungere a questo luogo ho fatto una piccola escursione collinare percorrendo il sentiero 12 dalla passerella Turin Marathon di Italia ’61 e poi il sentiero 11 da Cavoretto fino al Parco della Maddalena (per un tratto i sentieri 11 e 12 coincidono).
Lungo la strada è ancora presente l’indicazione stradale dell’ospedale, visibilmente arrugginita.
L’accesso è agevole ed è nell’ultimo tratto del sentiero 11, poco prima che sbocchi in strada di San Vito Revigliasco.
Prima di iniziare l’esplorazione del corpo principale (immenso), ci dirigiamo verso una piccola palazzina, che era probabilmente ad uso uffici, dove non troviamo nulla di molto interessante. Però questo murale attira la mia attenzione.
Ci dirigiamo quindi verso il corpo principale dell’edificio.
Una delle prime visioni al nostro ingresso, un’ambiente decisamente inquietante, che non sfigurerebbe affatto in un videogioco horror… Sembra quasi di vedere uno zombie spuntare all’improvviso da qualche parte, nevvero?
Qui troviamo un biliardino Tam Tam… peccato non ci siano le palline per giocare.
Il deposito dei letti…
Una vasca curativa forse?
Di murales questo posto è pieno e alcuni sono molto belli.
Qui troviamo ancora delle apparecchiature mediche.
Altri graffiti…
Questo deve essere recentissimo, c’è anche citato il Coronavirus…
E qui abbiamo… la cappella usata dai satanisti… 😯 😈
Questo murale è decisamente inquietante…
E anche quest’altro non scherza…
Questo è l’ambiente che mi è piaciuto di più, ho trovato molto scenografici questi tubi che calano dal soffitto.
Ingresso principale dell’ospedale, con targa risalente al periodo in cui era un centro di ricovero Inail.
Conclusione: questo posto ci è piaciuto molto, tanti ambienti da esplorare e tanti graffiti. La struttura è in buono stato, non abbiamo riscontrato pericoli di sorta, ma è bene fare comunque attenzione. Speriamo venga fatto qualcosa per ripristinarlo perché è un peccato sia in tale stato di abbandono e degrado.
Link utili
Mappe dei sentieri della collina torinese: https://wiki.openstreetmap.org/wiki/Piemonte/Sentieri#Settore_CX_-_Collina_Torinese
Articolo sull’ospedale abbandonato e i riti satanici: https://www.cronacaqui.it/caso-sesso-riti-satanici-dentro-lex-ospedale-ormai-abbandonato-video