L’Alpe di Siusi è la destinazione della nostra seconda giornata in Val Gardena. Che cos’è un’Alpe? E’ una zona dove viene praticato l’alpeggio, ovvero il pascolo di bovini ed altri animali. Ci sono anche decine di baite che offrono servizio di ristoro con cucina tipica tirolese. Con i suoi 52 km² è l’Alpe più estesa d’Europa, ed è compresa tra la Val Gardena, il Gruppo del Sassolungo e il Massiccio dello Sciliar.
Perciò il 18 agosto 2020 partiamo da Selva di Val Gardena per raggiungere Ortisei. Utilizziamo il comodo bus navetta che ci porta in pochi minuti nel centro di Ortisei, da dove ci incamminiamo per la cabinovia Mont Sëuc / Seiser Alm (sono i nomi in in ladino e tedesco dell’Alpe di Siusi).
Suggeriamo di verificare l’opportunità di acquistare la Val Gardena Card perché a seconda di quanti giorni si sta potrebbe essere conveniente; molto probabilmente userete un impianto di risalita quasi ogni giorno, ce ne sono tantissimi. Noi abbiamo scelto di non acquistarla, fermandosi una settimana intera probabilmente invece conviene.
Arrivati su scattiamo qualche foto allo spettacolare Gruppo del Sassolungo. E’ il simbolo della Val Gardena: il Sassolungo è la cima più elevata con i suoi 3181 m, mentre il Sassopiatto, con la sua caratteristica forma piatta da un lato, raggiunge una quota massima di 2964 m.
Facciamo un giro e pranziamo alla malga Schgaguler (clicca per leggere l’articolo sul ristorante).
Dopo pranzo il meteo inizia a migliora progressivamente, facciamo quindi un ampio giro dell’Alpe, scendendo fino al punto più basso e incamminandoci in direzione del Sassopiatto.
Ci dirigiamo quindi verso la malga Sanon dove facciamo sosta con una birra.
Giochiamo con i cuori nella staccionata…
Un’ultima foto al complesso del Sassolungo ora che il cielo è più aperto…
E infine ritorniamo alla cabinovia che ci riporta a Ortisei, dove facciamo un breve giretto.
Per cena optiamo per il Ristorante Pizzeria Sal Fëur che sta di fronte al nostro hotel.