Street food in Olanda

Ordunque, ho deciso di inaugurare con un argomento al quale ho già fatto un accenno nel post introduttivo: ovvero lo street food, ed in particolare quello olandese, che ho avuto modo di assaggiare un mesetto fa. Diciamo subito che l’Olanda non è esattamente un paese da leccarsi i baffi per un giramondo armato di forchetta e coltello, la cucina è molto semplice e le specialità sono relativamente poche, in compenso dispone di una notevole varietà di snack da strada, alcuni dei quali davvero molto molto buoni nella loro semplicità. Nel seguito parlerò principalmente di Amsterdam, ma alcune cose le ho assaggiate a Rotterdam (ad esempio il frikandel).

Il primo in assoluto, diffusissimo in ogni angolo in chioschi e negozietti, è in realtà di origine belga: si tratta infatti delle famose vlaamse frites, ovvero le patate fritte alla fiamminga. I belgi tengono così tanto ad essere considerati gli inventori delle patatine fritte che a Bruges (o meglio Brugge), c’è addirittura il Frietmuseum, il Museo delle patatine fritte. Ma le patate sono un cibo nazionale anche in Olanda, quindi sono di casa anche qui: avete presente il dipinto I mangiatori di patate di Van Gogh? Ecco, non è stato un soggetto casuale.

Patatine fritte alla fiamminga presso un chiosco di RotterdamPatatine fritte alla fiamminga presso un chiosco di Rotterdam

Le patatine fritte alla fiamminga sono citate anche nel film Pulp Fiction di Quentin Tarantino, nel quale Vincent Vega racconta al suo compare: “Sai cosa ci mettono in Olanda sulle patatine al posto del ketchup? …la maionese, che schifo, gliel’ho visto fare, cazzo! le affogano in quella merda gialla!”. Eheh, e bisogna dire che effettivamente la maionese è la salsa più comune, ma non è affatto uno schifo, e sono comunque disponibili tante altre salse, dal ketchup tanto caro agli americani, al piccalilly (una salsa a base di senape e verdure sottaceto, che ho assaggiato), proseguendo con la satésaus (una salsa indonesiana piccante), la salsa cheddar (a base del formaggio più diffuso negli Usa e in Uk), l’oorlog (una salsa a base di burro di arachidi e maionese), ecc.

Orbene, il posto dove ho degustato le migliori patatine ad Amsterdam, nonché oserei dire le migliori che io abbia sinora assaggiato, è sicuramente Vleminckx, un piccolo negozietto (c’è solo il banco che dà sulla strada) che serve solo ed esclusivamente patatine fritte dal 1957, situato a breve distanza dal Begijnhof, un’attrazione imperdibile di cui parlerò in un altro articolo (indirizzo: Voetboogstraat 31). Le patatine di Vleminckx sono qualcosa di assolutamente sublime: croccanti e doratissime fuori ma magicamente dotate del giusto grado di morbidezza (non troppo) all’interno, e non ne trovi mai neppure una un po’ bruciacchiata. E infine servite belle calde perché c’è quasi costantemente coda. Io le ho prese con la salsa maionese classica che mi è sembrata piuttosto leggera ed anche le patatine ho trovato non siano affatto pesanti, segno che viene usato un buon olio e viene spesso sostituito. Provare per credere!

Patatine fritte di VleminckxPatatine fritte di Vleminckx

Io davanti VleminckxSoddisfatto del mio cono di patatine, conquistato dopo una lunga coda!

Quella di Vleminckx non è a onor del vero una grande rivelazione perché è un posto famosissimo e segnalato su tutte le guide, ma come controprova ho voluto provare le frites in un altro paio di negozietti: uno in Damrak (la via che va dalla stazione centrale a piazza Dam), ovvero Manneken Pis, che si fregia del titolo di patatina fritta più votata in Olanda ed un altro più anonimo in una viuzza del centro. Manneken Pis non mi ha molto convinto: poco croccanti, bruciacchiate e la satésaus che ho preso sembrava proprio comunissimo ketchup… neppure un po’ piccante!

Patatine fritte di Manneken PisPatatine fritte di Manneken Pis

Manneken PisManneken Pis

L’altro negozietto, dove servivano due ragazzi, si è rivelato un po’ meglio: in questo caso le ho assaggiate con la salsa cheddar, che mi è piaciuta moltissimo, mentre le patatine erano un po’ sbruciacchiate ma abbastanza buone. Ad ogni modo non c’è confronto con Vleminckx, quindi, almeno per quanto riguarda la mia limitata esperienza, sento di poter sottoscrivere in pieno il suggerimento delle guide.

Patatine fritte con salsa cheddar cheesePatatine fritte con salsa cheddar cheese

Negozio di vlaamse frietNegozio di vlaamse friet

Il secondo snack olandese, diffusissimo non meno delle patatine fritte è la kroket (crocchetta), ma questa volta le patate non c’entrano nulla, infatti non ha niente a che vedere con le crocchette di patate nostrane. Si tratta invece di una crocchetta fatta con un ragù denso di carne (praticamente una sorta di besciamella), che generalmente è fatto con il dado, ed insaporito con spezie varie. Ma ne esistono anche tante varianti, infatti mi è capitato di vedere servite crocchette ai gamberetti, tanto per fare un esempio. Le crocchette si mangiano come snack a qualsiasi orario, e sono servite anche in distributori automatici, quali quelli del diffusissimo Febo, dove gli addetti inseriscono questo ed altri cibi in distributori con sportelli di vetro, ed inserendo qualche moneta si può aprire lo sportellino e prelevare la propria kroket o altro.

Un distributore Febo a AmsterdamUn distributore Febo a Amsterdam

Prelevo la mia crocchetta... sarà buona?Prelevo la mia crocchetta… sarà buona?

La kroket di Febo (un po' tiepida)La kroket di Febo (un po’ tiepida)

Curiosità: la kroket è talmente diffusa che nei McDonald’s olandesi viene servito il panino McKroket.

McKroket con CocaMcKroket con Coca Cola

Eccolo qui, con la sua salsa alla mostardaEccolo qui, bello bello pieno della crocchetta e della sua salsa alla mostarda…

Altri snack serviti sia nei distributori che nei chioschi (a Rotterdam ad esempio è molto diffusa la catena Bram Ladage) sono il kaassoufflé, fatto con formaggio (sempre fritto), e il frikandel, una salsiccia, ovviamente anch’essa fritta con una lieve panatura.

Kaassouffle di FeboKaassoufflé di Febo

Kroket di Bram LadageKroket di Bram Ladage

FrikandelFrikandel

Chiosco Bram Ladage a RotterdamChiosco Bram Ladage a Rotterdam

Curiosità: a Lille ho mangiato in un ristorante la fricandelle accompagnata dalla salsa piccalilly, indovinate un po’ di chi è cugina? Del frikandel ovviamente, praticamente sono la stessa cosa!

Un posto un po’ più raccomandabile dei distributori e dei chioschi, dove assaggiare questi snack ad Amsterdam, è Van Dobben, situato nella parte meridionale dell’anello dei canali, non molto distante dal quartiere dei musei (indirizzo: Korte Reguliersdwarsstraat 5). E’ sostanzialmente una rosticceria, si ordina al banco ma ci sono alcuni tavoli dove è possibile fermarsi a mangiare. Qui potrete gustare la kroket servita tagliata a metà in mezzo ad un panino dolce, da condire con la mostarda.

Kroket di Van DobbenKroket di Van Dobben

Esterno di Van DobbenEsterno di Van Dobben

Interno di Van DobbenInterno di Van Dobben

Il menùIl menù

Oltre alle crocchette Van Dobben serve panini con molte farciture, io ho provato quello con il pekelvlees, carne di manzo salata, molto buono.

PekelvleesPekelvlees

Un altro cibo nazionale olandese è il formaggio, e gli olandesi consumano enormi quantità di formaggio. Il formaggio Gouda è diverso da quello che arriva in Italia ed è presente in molte varietà e stagionature. Non è propriamente un cibo da strada ma volevo citarlo data la rilevanza, inoltre avendo fatto un salto al negozio De Kaaskamer (indirizzo: Runstraat 7), ho assaggiato questo formaggio al cumino, insieme ad un salame al tartufo che con ogni probabilità era italiano!

Gouda al cumino e salame al tartufo di De KaaskamerGouda al cumino e salame al tartufo di De Kaaskamer

Esterno di De KaaskamerEsterno di De Kaaskamer

Ed ecco a voi un altro formaggio tipico olandese!

Parmigiano Reggiano DOPParmigiano Reggiano DOP

Interno di De KaaskamerInterno di De Kaaskamer

Notare come anche all’interno del negozio gli spetti una posizione d’onore. 😀

Infine, l’ultimo snack da strada di cui voglio parlare, diffusissimo ad Amsterdam, è il sandwich con le aringhe. Viene servito in chioschi o negozietti, e viene farcito con cipolle e cetriolini. Oltre alle aringhe naturalmente. Io l’ho assaggiato ad Amsterdam in un piccolo negozietto ubicato in una viuzza strettissima vicina vicina a piazza Dam: Volendammer Vishandel (indirizzo: Zoutsteeg 6). Molto molto buono.

Sandwich con aringheSandwich con aringhe

Volendammer VishandelVolendammer Vishandel

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